AVVISO IMPORTANTE INERENTE IL CORRETTO CONFERIMENTO DEI RIFIUTI E DIVIETO ASSOLUTO DI BRUCIARLI

Published on 28 March 2019 • Ambiente

Si rammenta ai cittadini che è indispensabile attenersi strettamente alle indicazioni sul conferimento dei rifiuti già fornite a tutti i possessori di immobili sul territorio di Roatto, onde evitare gravi disguidi e sanzioni.

I rifiuti devono essere così conferiti:

RIFIUTI NON RICICLABILI : porta a porta negli appositi sacchi grigi forniti dal Comune.

Deposito sacchi: la sera prima del giorno di raccolta

Raccolta:  LUNEDI’

 

UMIDO: compostaggio domestico (NON NEL SACCHETTO GRIGIO)

 
- PLASTICA E LATTINE: porta a porta negli appositi sacchi azzurri forniti dal Comune

Deposito sacchi: la sera prima del giorno di raccolta

Raccolta:  GIOVEDI’

 

CARTA: porta a porta negli appositi contenitori gialli  distribuiti dal Comune.

Deposito contenitori: la sera prima del giorno di raccolta

Raccolta:  GIOVEDI’

 

VETRO: nelle apposite campane dislocate nelle diverse frazioni

 

- MEDICINALI E PILE: nell’apposito contenitore ubicato presso il bivio con la provinciale per Villafranca d’Asti in fraz. Gobbi

 

- INGOMBRANTI/RAEE : porta a porta. (previa prenotazione presso gli uffici comunali).

Deposito: la sera prima della raccolta

Raccolta: ogni 3° venerdi’ del mese

 

Il conferimento di qualunque tipologia di rifiuto e’ consentito esclusivamente con le modalita’ sopra indicate, alla popolazione residente ed ai possessori di abitazioni sul territorio comunale.

E’ fatto divieto a tutte le utenze di immettere nei sacchi rifiuti o materiali in modalità diversa da quella prescritta.

Vengono ritirati esclusivamente i sacchetti forniti gratuitamente dal Comune.

 

E’ fatto divieto a tutte le utenze di abbandonare accanto, o comunque al di fuori delle campane per la raccolta del vetro rifiuti di qualsiasi genere o materiali di scarto, sia sparsi che chiusi in sacchetti. 

Ai trasgressori saranno applicate le seguenti sanzioni amministrative:

  • da Euro 50,00 a Euro 300,00 per la mancata osservanza delle modalità di conferimento dei rifiuti come sopra indicate;
  • da Euro 50,00 a Euro 300,00 per il deposito dei sacchetti grigi, azzurri e dei contenitori gialli contenenti rifiuti al di fuori dei giorni e degli orari sopra indicati;
  • da Euro 50,00 a Euro 300,00 per il mancato utilizzo dei sacchetti e dei contenitori forniti dal Comune;
  • da Euro 100,00 a Euro 600,00 nel caso di abbandono di rifiuti su aree pubbliche fatto salvo quanto previsto dall’art. 50 del D.Lgs. n. 22/1997 e s.m.i. in riferimento all’abbandono sul suolo di rifiuti non pericolosi e non ingombranti.

 

Si ricorda inoltre che la legge vieta e punisce severamente l’abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti, nonché lo smaltimento illecito degli stessi, compresa l’eliminazione mediante combustione non autorizzata di qualunque tipo di rifiuto.

PERCIÒ, È SEVERAMENTE VIETATO ABBANDONARE RIFIUTI E BRUCIARE PLASTICA E ALTRI RIFIUTI NELLE CASE, NEI CAMINETTI, NELLE STUFE, NEI CORTILI E NELLE CAMPAGNE PERCHÉ I FUMI PROVOCANO, ANCHE A DISTANZA, GRAVI MALATTIE E DANNI ALLA SALUTE DELLE PERSONE e producono inquinanti altamente tossici come le Diossine e gli Idrocarburi Policiclici Aromatici

L’art. 255 D.Lgs. 152/2006 dispone che chiunque abbandona o deposita rifiuti in modo incontrollato è punito con una sanzione da trecento euro a tremila euro. Se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione è aumentata fino al doppio.

L’art. 256-bis D.Lgs. 152/2006 dispone che chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata è punito con la reclusione da due a cinque anni.

Nel caso in cui vengano bruciati rifiuti pericolosi si applica la pena della reclusione da tre a sei anni. Il responsabile è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi, al risarcimento del danno ambientale e al pagamento, anche in via di regresso, delle spese per la bonifica.

L’art. 261-bis D.Lgs. 152/2006 dispone che chiunque effettua attività di incenerimento o di coincenerimento di rifiuti pericolosi è punito con l'arresto da uno a due anni e con l'ammenda da diecimila euro a cinquantamila euro.

Tali comportamenti scorretti verranno dal Comune immediatamente e senza indugio denunciati alle autorità competenti, anche nei giorni festivi e nelle ore serali/notturne.